
Obiettivi del Corso
Il Corso si propone di offrire una formazione avanzata e multidisciplinare sui temi della giustizia costituzionale, dei diritti fondamentali e della loro tutela giurisdizionale, con un’attenzione particolare all’evoluzione giurisprudenziale e alle problematiche attuali in ambito nazionale e sovranazionale.
Destinatari
L’iniziativa è rivolta a:
- studenti universitari e laureati in materie giuridiche;
- dottorandi e ricercatori;
- avvocati, magistrati e funzionari pubblici;
- operatori giuridici che desiderano aggiornarsi o specializzarsi in materia.
Programma e Metodologia
Il programma prevede lezioni frontali, workshop tematici, analisi di casi concreti, esercitazioni pratiche e tavole rotonde con esperti. Saranno trattati, tra gli altri, i seguenti argomenti:
- Modelli di giustizia costituzionale in Europa;
- Il ruolo delle Corti Costituzionali;
- Diritti fondamentali e loro tutela nei contesti attuali;
- Diritti digitali, nuove tecnologie e regolazione giuridica.
Nota sull’attualità e sull’evoluzione del diritto
Nel contesto attuale, il diritto costituzionale si confronta con sfide sempre più complesse, determinate dall’evoluzione tecnologica, dall’interconnessione globale e dall’emergere di nuovi diritti. La crescente digitalizzazione della società impone una riflessione critica sugli strumenti di tutela dei diritti fondamentali, in particolare quando essi vengono esercitati in spazi virtuali e transnazionali.
Uno degli ambiti di maggiore interesse è rappresentato dalla regolamentazione delle piattaforme online e dei servizi digitali ad alto impatto, tra cui figurano anche i portali dedicati al gioco d’azzardo su Internet. Il settore, in continua espansione, pone interrogativi rilevanti in tema di giurisdizione, trasparenza, e rispetto delle normative nazionali.
Particolare attenzione merita il fenomeno dei casino non AAMS, ossia quei siti di gioco online che operano senza una licenza italiana rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. La loro crescente popolarità tra gli utenti solleva questioni cruciali in merito alla protezione dei consumatori, al contrasto delle frodi e alla prevenzione delle dipendenze comportamentali. In molti casi, questi operatori esteri sono regolamentati da autorità di altri Paesi europei o extraeuropei, creando un vuoto normativo rispetto agli standard previsti dal legislatore italiano.
I cosiddetti siti di gioco offshore, o piattaforme non autorizzate in Italia, rappresentano un banco di prova per le istituzioni, che si trovano a dover bilanciare libertà economiche, diritto alla concorrenza e necessità di protezione giuridica per l’utente. L’analisi giuridica del fenomeno dei casino stranieri legali ma non riconosciuti in ambito AAMS sarà quindi parte del percorso formativo, anche alla luce dei recenti sviluppi europei in materia di libera prestazione di servizi.
Il Corso intende affrontare tali tematiche da una prospettiva multidisciplinare, integrando competenze costituzionali, amministrative e comparative. Particolare enfasi sarà posta sulle modalità con cui le Corti costituzionali e gli organismi sovranazionali si sono espressi in materia di regolazione del gioco online, privacy, fiscalità e tutela dei diritti fondamentali. In tale ambito, l’esempio dei portali non AAMS con licenze estere permette di analizzare l’efficacia dei modelli giuridici attualmente in uso e di interrogarsi su possibili riforme future.
Questa sezione del corso intende stimolare un dibattito aperto e informato tra accademici, professionisti e studenti, offrendo strumenti teorici e pratici per comprendere le nuove dinamiche di regolazione in un settore ad alto impatto sociale ed economico.